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Inno alla bistecca
A lei l’ode
Oh bistecchina ! Bistecchina bella.
Tu di recondite brame sei la mia speme.
Quanto sei dolce, cara e bella,
ad ognun la tua compagnia preme.
Oh dolce e saporita giumenta !
Sempre tu pascoli beata.
Nessun alla tua salute attenta
finchè per te la tavola non è acconciata.
Van le bistecchine per il vasto colle
a ruminar la tenera erbetta
sparse giù per le ripe di Bettolle
crescendo sane e senza fretta.
E non c’è soave nana o pecorella becca
che per tentarmi i sensi inver si spoglia
che sempre nel cor ho la mia bistecca
e nulla me ne può levar la voglia.
Orsù gente, accorrete lesti
cogliete l’attimo di piacere.
Siate felici e mai mesti
che già scoppietta il braciere.
Uno di Fratticciola